In cammino verso il futuro

da | Feb 22, 2023

Assemblea sinodale europea dei vescovi a Praga dal 7 al 9 febbraio 203 L’Assemblea continentale europea del Sinodo dei vescovi si è riunita a Praga dal 7 al 9 febbraio 2023. Vi hanno partecipato quattro Vescovi o Delegati per ciascuna delle 39 Conferenze episcopali. Come moderatore di Insieme per l’Europa (MfE), sono stato l’unico evangelico […]

Assemblea sinodale europea dei vescovi a Praga dal 7 al 9 febbraio 203

L’Assemblea continentale europea del Sinodo dei vescovi si è riunita a Praga dal 7 al 9 febbraio 2023. Vi hanno partecipato quattro Vescovi o Delegati per ciascuna delle 39 Conferenze episcopali. Come moderatore di Insieme per l’Europa (MfE), sono stato l’unico evangelico invitato a parteciparvi, insieme a Margaret Karram e Francisco Canzani (Focolari), Cesare Zucconi e Hilde Kieboom di (Sant’Egidio), Padre Heinrich Walter e Maria Pelz (Schönstatt), Matthew e Luce (Taizé) – come rappresentanti dei Movimenti spirituali.

I responsabili sono riusciti molto bene a portare l’Assemblea continentale in un viaggio di ascolto. Soprattutto i momenti in plenaria sono stati dedicati all’ascolto, quando tutte le Conferenze Episcopali hanno riferito dei loro risultati. Ma anche nei gruppi di lavoro si è trattato di ascoltarsi a vicenda e quindi di intraprendere insieme il cammino.

Sinodo deriva dal greco σύνοδος Syn hodos, cioè essere in cammino insieme, che è proprio l’invito di Papa Francesco alla Chiesa cattolica.

Tra i temi indicati da molti Paesi, su cui il Sinodo dovrà lavorare, ci sono: La parità di diritti per le donne e la loro partecipazione alle cariche ecclesiastiche; la questione del celibato sacerdotale e dell’ordinazione di persone sposate al sacerdozio; nuovi orientamenti nel trattare le persone omosessuali e il clericalismo.

Sinodalità

Ma cosa significa effettivamente sinodalità? La questione è rimasta aperta ed è stata sollevata più volte. Il Sinodo troverà la strada per una decisione comune sulle questioni aperte o questa assemblea è piuttosto un luogo di consultazione e spetta ai vescovi decidere? Le speranze suscitate dal percorso sinodale possono essere realizzate?

Noi di Insieme per l’Europa potremmo certamente portare esperienze valide in termini di sinodalità, perché in molte Comunità e Movimenti i processi sinodali hanno dimostrato la loro validità e l’Insieme stesso è sempre caratterizzato da decisioni comuni. Non la gerarchia, ma l’ascolto reciproco e la concordia fanno parte dei nostri fondamenti e della nostra ricca esperienza. Per me è stata una gioia vedere che siamo stati invitati, che abbiamo potuto contribuire in molte conversazioni e incontri personali e che siamo stati certamente in grado di contribuire a un’atmosfera di apertura e di incontro attraverso il nostro atteggiamento di base e la nostra esperienza.

Il Rev. Martin Michalíček, Segretario generale del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE), ha percepito questo partecipando ai nostri Incontri degli Amici di Insieme per l’Europa ad Augsburg ed a Porto e per questo ci ha invitato a Praga.

Non perdere di vista la Parola di Dio

In una breve dichiarazione che ho potuto esprimere pubblicamente al Sinodo, ho formulato tre brevi pensieri che mi sembravano importanti:

  1. “Mi rendo conto che il processo sinodale ha liberato un enorme potenziale di speranza. Non posso che congratularmi con voi per questo.
  2. Auguro al Sinodo di formulare con coraggio alcuni punti in cui sono necessari passi di cambiamento. Senza passi concreti, il potenziale di speranza potrebbe facilmente trasformarsi in rassegnazione.
  3. Per realizzare i passi concreti, auguro al Sinodo la luce della Parola di Dio. Nel Salmo 119, 105 si legge: “La tua Parola è una lampada per i miei piedi e una luce per il mio cammino”. In questi giorni mi ha turbato la constatazione che in alcuni contributi la sociologia ha ripetutamente preso il posto della Parola di Dio come fondamento normativo“.
Vigilia di Preghiera a Roma

Auguro che il potenziale di speranza del cammino sinodale mondiale possa portare a passi coraggiosi di cambiamento, che aiutino la Chiesa nel suo cammino verso il futuro. È importante accompagnare questo processo con la preghiera. Alla vigilia del Sinodo la comunità di Taizé promuove a Roma il 30 settembre una giornata di preghiera dal tema: “Insieme | Raduno del popolo di Dio”. Noi di Insieme per l’Europa sosteniamo questa iniziativa e invitiamo a parteciparvi.

Gerhard Pross

Foto: Gerhard Pross con Margaret Karram

0 commenti

Rispondi

Iscriviti alla Newsletter

Leave this field blank

ARTICOLI CORRELATI

DialogUE e l’ecologia delle relazioni  

DialogUE e l’ecologia delle relazioni  

Alcuni mesi fa un veterano di Insieme per l’Europa mi ha chiesto se la nostra rete ha qualche influenza sulla vita del Continente. La domanda mi ha sorpreso, ma dietro le parole ho intuito la vera questione: „aveva senso il mio-nostro lavoro”? Lo scorso anno, l’Unione Europea ci ha invitato a partecipare ad un bando che “promuove la partecipazione e coinvolgimento dei cittadini alla vita democratica dell’UE” in questi tre campi: la comunicazione, la politica sociale e l’ecologia. Il Webinar del 2 marzo ha sviluppato quest’ultimo.

Il nostro comune SÌ alla tutela del creato

Il nostro comune SÌ alla tutela del creato

Le sfide per la salvaguardia del creato ed una ecologia integrale crescono mondialmente in modo esponenziale. La rete di Insieme per l’Europa ha dedicato a questo tema un’intera giornata online, il 2 marzo 2024. Professionisti ed attivisti di varie Chiese e Movimenti, di 9 Paesi europei, sono intervenuti al Seminario dal titolo: “Chiamati all’unità – Verso un ecologia delle relazioni”. Un “viaggio” coinvolgente, in cui i relatori in un’atmosfera di crescente convergenza hanno esposto le proprie ricerche ed il proprio impegno per la tutela dell’ambiente, entrando poi in dialogo con i numerosi presenti nella “sala virtuale”.

L’evento a Timisoara in 12 minuti

L’evento a Timisoara in 12 minuti

Nel novembre 2023, gli Amici di Insieme per l’Europa si sono riuniti in questa città, una delle capitali europee della cultura. È stata la prima volta che la rete dei Movimenti cristiani si è riunita in una Nazione prevalentemente ortodossa. I 221 cristiani provenienti da 29 Paesi, in rappresentanza di 51 Movimenti e Comunità, si sono recati nella città della Romania occidentale per tre giorni di preghiera e riflessione, workshops e condivisione, attività di sensibilizzazione e lavoro in rete. Obiettivo principale: costruire amicizie tra Nazioni, carismi e Chiese diverse.
Il breve filmato fa entrare nell’atmosfera dell’incontro.