Insieme per l’Europa: generare spazi di relazione

da | Mar 30, 2023

Generare spazi di relazione e di dialogo in Europa; essere testimoni di reciprocità tra i popoli e di quel dinamismo dell’amore, radicato nel Vangelo. Tracciato il cammino verso “Called to unity”, l’appuntamento di novembre 2023 a Timisoara (Romania) L’Europa vista e “vissuta” oggi dalla prospettiva delle comunità cristiane; la sfida delle tante polarizzazioni, la piaga […]

Generare spazi di relazione e di dialogo in Europa; essere testimoni di reciprocità tra i popoli e di quel dinamismo dell’amore, radicato nel Vangelo. Tracciato il cammino verso “Called to unity”, l’appuntamento di novembre 2023 a Timisoara (Romania)

L’Europa vista e “vissuta” oggi dalla prospettiva delle comunità cristiane; la sfida delle tante polarizzazioni, la piaga della guerra nel cuore del continente. Sono molti i temi trattati nei due giorni del Comitato di Orientamento (CdO) di Insieme per l’Europa  (IpE), a Monaco dal 22 al 24 marzo.

Di fronte alle enormi e molteplici sfide culturali, sociali e politiche europee, le comunità cristiane di IpE ripartono dai principi della reciprocità e del dialogo, come ha sottolineato Herbert Lauenroth, del CdO, che ha tracciato il cammino necessario in questo tempo “post-secolare”: “(…) occorre entrare negli spazi di frontiera, insieme; testimoniare  Cristo in mezzo a noi, in mezzo al mondo”.  Descrive poi l’esigenza in Europa di luoghi in cui la conflittualità venga accolta come parte costruttiva e addirittura unitiva, in cui avviene l’incontro tra gli uomini e con Dio; che permettano di trovare quella reciprocità che non abolisce le differenze, ma le redime.

“Called to unity”: verso Timisoara 2023

Quest’anno Timisoara (Romania) è capitale europea della cultura e il vescovo romano cattolico del luogo, Mons. Josef-Csaba Pal ha invitato IpE a portare la propria testimonianza come costruttori di ponti tra cristiani di diverse Chiese.

Ora si lavorerà sul programma dell’evento. Margaret Karram, Presidente dei Focolari, ha proposto di rendere visibili i “frammenti di fraternità” che già sono in atto nella città e farli vivere ai partecipanti. Un incontro, dunque con quanto di concreto, gruppi, parrocchie e associazioni fanno per la città e per chi più soffre. “L’imperativo di oggi è il dialogo, l’incontro, ‘l’Insieme”, ha concluso Margaret Karram. E Jésus Morán, Co-presidente dei Focolari: “In questo modo l’evento di IpE a Timisoara getterà  semi di speranza, di fratellanza non solo europea ma universale”.

I prossimi appuntamenti

1 – 7 maggio 2023, Timisoara (Romania) – “Walking together in the light of Christ”, festival ecumenico per giovani da 16 a 30 anni. Le iscrizioni sono ancora aperte.

Clicca qui per info e prenotazioni: >>

Clicca qui per partecipare a StartNow, concerto e workshops con il gruppo musicale Gen Verde: >>

16 al 18 novembre 2023, Timisoara (Romania) – “Called to unity – Together in Timisoara”, appuntamento annuale degli “Amici di Insieme per l’Europa”.

Stefania Tanesini e Beatriz Lauenroth

Foto: Stefania Tanesini, Cornelia K. Brand, Diego Goller

 

0 commenti

Rispondi

Iscriviti alla Newsletter

Leave this field blank

ARTICOLI CORRELATI

Risvegliare la responsabilità

Risvegliare la responsabilità

“L’Europa sarà unita se la competizione ci stimolerà, la cooperazione ci rafforzerà, la solidarietà ci unirà.” (Jean Monnet) Insieme per risvegliare la responsabilità personale verso la società E' questo il tema che anima l'appuntamento per la Giornata dell'Europa...

Radici cristiane e futuro dell’Europa

Radici cristiane e futuro dell’Europa

In occasione della Giornata dell’Europa il 9 maggio e in vista delle elezioni europee in giugno, è prevista una Conferenza online con uno dei relatori presenti all’incontro degli Amici di Insieme per l’Europa a Timisoara 2023, l'ex primo ministro della Slovacchia...

DialogUE e l’ecologia delle relazioni  

DialogUE e l’ecologia delle relazioni  

Alcuni mesi fa un veterano di Insieme per l’Europa mi ha chiesto se la nostra rete ha qualche influenza sulla vita del Continente. La domanda mi ha sorpreso, ma dietro le parole ho intuito la vera questione: „aveva senso il mio-nostro lavoro”? Lo scorso anno, l’Unione Europea ci ha invitato a partecipare ad un bando che “promuove la partecipazione e coinvolgimento dei cittadini alla vita democratica dell’UE” in questi tre campi: la comunicazione, la politica sociale e l’ecologia. Il Webinar del 2 marzo ha sviluppato quest’ultimo.